«Ieri mattina è arrivata una mamma che aveva partorito a casa e soffriva di convulsioni: era in coma, rantolante, vicinissima alla morte. Ieri l’ho visitata tante volte: pensavo di perderla, invece stamattina l’ho trovata seduta sul letto che sorrideva. Non è facile qui, ma si va avanti scoprendo giorno per giorno il “senso” di quello che si fa, attraverso le decine di donne che curiamo». Queste parole arrivano dal Princess Christian Maternity Hospital (Pcmh) di Freetown, il principale ospedale di riferimento per la salute materna della Sierra Leone. Qui, nei giorni scorsi, insieme al Ministro della Salute Austin Demby, abbiamo inaugurato l’ampliamento di due nuovi spazi: una farmacia e un pronto soccorso. Si tratta di un intervento importante che permette di migliorare la qualità dei servizi medico-sanitari in uno dei paesi più poveri al mondo. Anche in Sierra Leone il Cuamm è impegnato per migliorare le cure per le donne durante la gravidanza, in particolare quelle che presentano complicanze ostetriche nel pre e post parto. È un impegno quotidiano e costante che possiamo portare avanti anche grazie al tuo contributo!
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