Insegnare a Beira è un’esperienza coinvolgente e unica, come racconta Francesco Vladimiro Segala, medico Cuamm: «Hai la percezione chiara e netta che per questi ragazzi l’istruzione non sia un dovere, ma sia davvero un privilegio. Si rendono conto che è una grande fortuna essere lì, all’Università Cattolica del Mozambico, a Beira, a studiare medicina. La percezione che ho avuto è stata di grande ascolto e attenzione». Dal 2004, il Cuamm collabora con l’Università Cattolica del Mozambico a Beira per formare i futuri medici, inviando docenti e sostenendo gli studenti meritevoli, attraverso borse di studio. In questi anni, sono ben 457 i medici mozambicani laureatisi a Beira, anche grazie al Cuamm. È la grande sfida della formazione che continua, con l’aiuto di tanti e che ogni volta sa rinnovarsi e fare spazio ai giovani e ai loro sogni.
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