Sono tanti i giovani che scelgono di mettersi in gioco con il Cuamm. Ogni mese, nella sede di Padova, si ritrovano per due giorni di formazione e di incontri pre-partenza utili all’esperienza che si stanno apprestando a vivere. Dal 2002, anno in cui ha preso il via il progetto Jpo (Junior Project Officer), sono stati 385 gli specializzandi partiti per i Paesi in cui operiamo, 448 gli studenti di Medicina che dal 2006 hanno trascorso un mese a Wolisso o a Tosamaganga, e 56 le ostetriche che hanno trascorso un periodo di “tirocinio” sul campo. Hanno energia, forza e tanta voglia di mettersi a servizio e sperimentarsi. Varie e diverse le motivazioni che li animano. Da Beatrice che parte consapevole del fatto che l’Africa avrà molto da insegnarle a Margherita che vuole riuscire a instaurare un buon rapporto con i colleghi locali. E mentre Matteo pensa che l’Africa potrà insegnargli molto dal punto di vista della dimensione umana e della relazione, Anna si sente un piccolo tassello di un quadro molto più grande.
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