Guerre terribili affliggono l’umanità, gli equilibri sono sempre più fragili, i cambiamenti climatici portano ogni giorno nuove catastrofi. Con che spirito possiamo vivere il Natale che si avvicina? La mente corre, inevitabilmente, all’Africa: prendendosi cura delle mamme, specie nei contesti difficili come il Tigray, in Etiopia, dove dopo un conflitto distruttivo, milioni di persone necessitano di aiuti umanitari essenziali. Come a Shire, una città dove trova riparo chi fugge, così a Bossangoa, in Repubblica Centrafricana, dove il Cuamm resta e amplia l’intervento.
In questo numero di èAfrica, oltre alle storie di chi ogni giorno si spende per portare cure fino all’ultimo miglio, una riflessione del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Stefano Gatti, sul Piano Mattei e sull’importanza di salute ed educazione, come cardini dello sviluppo.
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